lunedì 8 aprile 2019

ABORTO TERAPEUTICO E RESCUE REMEDY

Incontro una cara amica che non vedevo da un paio di mesi e mi racconta che purtroppo la scorsa settimana ha dovuto abortire un feto di dieci settimane perchè dall'ecografia non veniva più rilevato il battito del cuore.
Con immenso dispiacere si è recata in ospedale per eseguire la procedura terapeutica.
E' stata scelta la strada dell'induzione al travaglio con l'utilizzo di ovuli, tuttavia anche questa possibilità si è rivelata piuttosto dolorosa e fisicamente impegnativa da sopportare.
La donna, ha iniziato con l'assunzione di Rescue Remedy a dosi molto ravvicinate arrivando a finire totalmente la boccetta.
Pur avendo ancora molti dolori, riferisce di essere riuscita a rilassarsi  e perfino ad assopirsi per almeno una mezz'ora.
La ringrazio per la sua preziosa testimonianza, per la possibilità che mi ha dato di condividere questa esperienza, affinchè possa essere d'aiuto ad altre donne.